18 Settembre 2024
Bonus mamme lavoratrici 2024: tutto ciò che c’è da sapere
Il
Bonus Mamme Lavoratrici 2024 è un
esonero contributivo introdotto dal governo italiano per
sostenere le famiglie e, in particolare, le
mamme lavoratrici.
L’iniziativa è parte di un pacchetto più ampio di misure di
welfare volute dal governo all’interno della Legge di bilancio 2024, che va a supporto delle famiglie e si aggiunge ad
altri sostegni economici già attualmente in vigore, come l’assegno unico per i figli a carico o il bonus mamme disoccupate.
Cos’è il bonus mamme lavoratrici?
La Legge di Bilancio 2024 (nello specifico, la legge n. 213 del 30/12/2023) prevede un
esonero dal versamento dei contributi previdenziali per le
donne lavoratrici che sono anche
madri di almeno tre figli e che abbiano un contratto di lavoro a tempo indeterminato, fino al mese in cui il figlio più piccolo compie 18 anni.
In via sperimentale
l’esonero è stato esteso per il 2024, per i periodi di paga dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2024, anche alle
lavoratrici madri di due figli, sempre se in possesso di contratto di lavoro dipendente a tempo indeterminato, fino al mese in cui il figlio più piccolo compie 10 anni.
Nel 2025 e nel 2026, invece, il beneficio verrà assegnato esclusivamente alle donne che hanno un terzo figlio, dal momento della sua nascita fino al compimento del 18° anno.
Come viene applicato il Bonus Mamme Lavoratrici
Il
Bonus Mamme Lavoratrici 2024 viene
applicato direttamente sulla busta paga delle lavoratrici e può raggiungere
fino ad un massimo di 3.000€ annui, riparametrato su base mensile.
Il bonus, infatti, offre un’
esenzione dai contributi previdenziali per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti posta a carico della lavoratrice, aumentandone così lo stipendio mensile.
Due cose importanti da sapere sul bonus mamme lavoratrici:
- Il maggiore importo percepito in busta pagaper effetto della decontribuzione concorre alla formazione del reddito;
- l’esonero dalla contribuzione è pari al 100%della quota di contributi previdenziali.
Quali sono i requisiti per ottenere il bonus?
Per poter accedere al
Bonus Mamme 2024, è necessario che le
beneficiarie soddisfino alcuni requisiti specifici.
- Status lavorativo: la lavoratrice deve essere dipendente pubblica o privata, con un contratto a tempo indeterminato (anche part-time o con contratto di somministrazione), del settore pubblico, privato, agricolo o delle cooperative di lavoro. Sono esclusi i rapporti di lavoro domestico.
- Età dei figli a carico: per le madri con due figli, il più giovane deve avere meno di 10 anni. Per le madri con tre o più figli, il più giovane deve essere minore di 18 anni.
- Possono usufruire del bonus anche le lavoratrici con bambini in adozione o in affido.
Bonus mamme 2024: come richiederlo?
Per richiedere il Bonus Mamme Lavoratrici 2024, le lavoratrici dipendenti devono presentare una
dichiarazione scritta ai loro datori di lavoro che conferma i requisiti di eleggibilità, come il numero di figli a carico e l’età di questi.
Il processo di decontribuzione dovrebbe poi essere automaticamente gestito dal datore di lavoro, che compilerà la richiesta e la invierà all’INPS.
Il calcolo del bonus mamma 2024
L’importo del
bonus mamme lavoratrici 2024 varia in base al reddito della dipendente e non è fisso. La trattenuta dei contributi previdenziali, pari al
9,19% della
RAL (o al 9,49% per le aziende con più di 15 dipendenti), viene corrisposta alle aventi diritto a partire da gennaio 2024.
La soglia massima di esonero della contribuzione dovuta dalla lavoratrice per il periodo di paga mensile è pari a
250 euro (3.000€/12).
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